Per quel ristagno in fondo al pozzo…

Cerchi di lutti cadono lacrime in mare, dall’alto.
Impossibilità di sostenere luce!
Giovane amante incatenato da pensieri di fuga
chiede distanze intime.
Mani segrete hanno scambiato gioielli di rara fattezza.
Dal fondo dell’ultima caverna arriva infuriato il drago;
occhi di odio per amori di compassione.
La Signora e la Spada in piedi sguainano lo sguardo duramente fermo,
la mente pavida si nasconde dietro fili fatti di notte.
Cuore duole. Tutto com-prende.
dasottoasopra
Aria marina arriva schiaffeggiando le lacrime.
Le spalle si drizzano.
Palmo sinistro accarezza dorso destro.
Giro l’angolo. Barche attendono.
Vado.

11 pensieri su “Per quel ristagno in fondo al pozzo…

      1. “sotto” c’è
        il drago, lo scrigno, la spada, il pozzo di melma; braccia che non sapevano rassicurare, la disperazione di sopravvivere; gli uomini neri, la signora della luce.
        sotto c’è l’acqua stagnante che diventa cascata verso il cielo! …dopo le lacrime della bambina, quando la donna accetta la guerra!

        "Mi piace"

Scrivi una risposta a patrizia Cancella risposta